Gli smartphone e i tablet sempre più in uso nella nostra società costituiscono una delle più importanti fonti di esposizione a campi elettromagnetici in radiofrequenza per chi li porta con sè e li utilizza.

Dopo uno stop forzato dovuto all'emergenza sanitaria, da questa settimana siamo tornati operativi, relativamente a rilievi in sito in ambito regionale.

Il Sistema Nazionale di Protezione dell'Ambiente (SNMPA) ha pubblicato una nota diretta alle Agenzie regionali (ARPA) per la valutazione omogenea delle nuove antenne Massive MIMO previste nella tecnologia 5G.

In data 20 giugno 2019 è stato approvato il documento "Decreto Legislativo 81/2008 Titolo VIII, Capo IV e s.m.i. sulla prevenzione e protezione dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici: Indicazioni operative".

Lo stato italiano impone di fatto l'utilizzo personale di uno smartphone come strumento necessario per l'autenticazione digitale di ogni cittadino.

Su scala globale arrivano tante notizie di piani messi in atto da governi e dai gestori delle reti di telecomunicazioni e dai costruttori delle reti per dispiegare la tecnologia mobile di quinta generazione. C'è poi anche chi prova a utilizzare il momento favorevole per proporre 'soluzioni'.

E' stata pubblicata la scorsa settimana dal CEI la bozza della "Guida al cablaggio per le comunicazioni elettroniche negli edifici residenziali". La fase di inchiesta pubblica è prevista con scadenza 18 Marzo 2018.

Pochissimi studi nel mondo esaminano gli effetti dell'esposizione cronica (ovvero continuativa) ai campi elettromagnetici emessi da impianti di telecomunicazioni.

Leggo con interesse l'intervista alla Dott.ssa Fiorella Belpoggi, direttrice del centro "Cesare Maltoni" dell'Istituto "Ramazzini di Bologna, pubblicata nell'articolo "Il 5G e la mancata ricerca sui rischi per la salute, "E' da incoscienti non fare nulla"', articolo ben scritto.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblica le linee guida per il rumore ambientale. Al contempo continua a ignorare la questione dell'inquinamento elettromagnetico ambientale.