Siamo tornati operativi
Pubblicato da ing. Davide Maria Palio in Attualità · Giovedì 21 Mag 2020 · 5:15
Tags: operativi, 5G, materiali, schermanti, schermatura, elettromagnetica
Tags: operativi, 5G, materiali, schermanti, schermatura, elettromagnetica
Dopo lo stop per i rilievi in sito a partire dallo scorso Marzo, dovuto alle disposizioni di isolamento personale per motivazioni di emergenza sanitaria, da questa settimana siamo tornati operativi per spostamenti in ambito regionale (Sicilia). Per spostamenti in altre regioni, si dovrà attendere ancora qualche altra settimana.
Per la clientela residenziale privata, abbiamo arricchito la nostra offerta di kit di autovalutazione secondo criteri precauzionali offerti in prestito, per una disamina informata seppur qualitativa in modalità autonoma, con la nostra supervisione telefonica ove si renda necessaria. L'utilizzo di strumenti semiprofessionali portatili in prestito, da usare con la nostra guida di orientamento e il nostro supporto tecnico, può essere una alternativa più pratica ed economica a un nostro approfondito rilievo di misura in sito (seppure non sostitutivo). Più pratico perchè le limitazioni agli spostamenti attualmente presenti creeranno come minimo dei ritardi non ben quantificabili, per la reale disponibilità del servizio in sito. Più economico perché i costi da sostenere per il cliente sono nettamente inferiori a quelli di un rilievo in sito, che comporta la trasferta di un tecnico e la movimentazione di molti e delicati strumenti e tutta una serie di cautele, specie in tempi di emergenza sanitaria. Anche se può sembrare apparentemente paradossale, laddove l'obiettivo sia una valutazione secondo criteri precauzionali con fondamento scientifico, l'uso avveduto di strumenti portatili semiprofessionali per rilievi di natura qualitativa (senza cioè pretese di misura in termini quantitativi assoluti) fornisce un valore informativo pratico nettamente superiore a rilievi professionali operati in sito con l'obiettivo della valutazione della conformità alla legge italiana, per una serie di motivi tra cui il principale è la migliore sensibilità degli strumenti offerti in prestito (ovvero la bassa sensibilità relativa degli strumenti professionali per la verifica di conformità alla legge).
Per la clientela dei datori di lavoro relativamente alle verifiche in ambienti di lavoro, siamo tornati operativi in ambito regionale. Anche se in taluni casi, specie dove l'affluenza del pubblico è una variabile che influenza la valutazione, risulta opportuno attendere che si torni a situazioni più vicine a quelle pre-emergenza sanitaria. Ad esempio, l'anno scorso abbiamo effettuato la valutazione del rischio elettromagnetico della struttura aeroportuale di Catania. Chiaramente, i carichi elettrici delle cabine presenti sono direttamente influenzate dal traffico di passeggeri servito e non sarebbe opportuno effettuare ora una valutazione di tale tipo, nello scenario attuale di servizi aerei ridotti, senza attendere il ripristino di flussi più vicini a quelli nominali. Per cicli produttivi senza l'influenza del pubblico, invece, si può immediatamente pianificare/effettuare la valutazione.
Con l'occasione accenno brevemente a tre questioni che frequentemente ricorrono in chi ci contatta.
(1) L'installazione di impianti con tecnologia 5G nelle vicinanze della propria residenza, nella nostra casistica, sembra essere al momento una preoccupazione principale - in certi casi ossessiva - da parte di molti privati che ci contattano. Il nostro studio, pur fornendo ai propri clienti informazioni concrete e oggettive anche sull'argomento 5G, non intende alimentare in alcun modo la paura generalizzata che osserviamo relativamente all'esposizione a fonti 5G, che peraltro alla data attuale sono ancora relativamente rare sul territorio, da parte di chi con ogni probabilità non ha un quadro informativo ben chiaro della problematica elettrosmog e crede che il problema si riduca alla mera esposizione da fonti 5G. Allo stesso tempo, prendiamo nettamente le distanze dalle posizioni di tutti gli enti - anche istituzionali, ad esempio ISS - che, impersonando interessi di parte o per altri motivi non sempre resi noti e manifesti al pubblico, diffondono informazioni rassicuranti e non veritiere su questa tecnologia e non affrontano degnamente la questione da un punto di vista di salute pubblica. Più conretamente, il nostro studio ha tutti gli strumenti tecnici e la competenza necessaria per servizi (resi a privati ed enti pubblici) di rilievo strumentale dettagliato e quantitativo e delle relative valutazioni su basi precauzionali, che hanno come oggetto le esposizioni in radiofrequenza derivanti da fonti in un ampio intervallo di frequenza, incluse le sorgenti che implementano tecnologia 5G (anche quelle che emettono onde millimetriche).
(2) Lo studio Cemlab non vende materiali schermanti, per scelta precisa. La figura del consulente, per risultare credibile, dovrebbe essere separata da quella del venditore di materiali. Il valore aggiunto del consulente, se sa fare bene il proprio lavoro, è quello di fare l'interesse del cliente, suggerendo - se richiesto e sempre che sia ritenuto opportuno - la definizione degli interventi di mitigazione più appropriati, i materiali sul mercato di volta in volta più adatti (mettendo a disposizione la propria conoscenza aggiornata sui materiali a disposizione sul mercato) e le tecniche di posa da adottare. Questi tre step citati non sono banali e richiedono strumenti e competenze specifiche, i primi due step richiedono anche assoluta indipendenza di giudizio rispetto a venditori di materiali schermanti.(3) Gli strumenti di misura utilizzati da tecnici pubblici o privati per verificare la conformità delle esposizioni ambientali di campo elettromagnetico in radiofrequenza alla legge italiana (e le relative metodiche d'uso) non si prestano a effettuare le necessarie verifiche orientate a determinare la definizione di un intervento di schermatura elettromagnetica su basi precauzionali, per due ragioni principali: l'insufficiente sensibilità di misura resa disponibile da questi strumenti e la manifesta mancanza di informazioni sulle intensità delle singole componenti a radiofrequenza che interessano il sito da studiare per l'intervento e che condizionano la scelta dei materiali da candidare. Diffidare quindi da chi propone interventi di schermatura senza un adeguato studio preliminare, senza gli strumenti adatti, senza una dimostrabile esperienza nell'utilizzo degli strumenti di misura a fini di schermatura.(aggiornato 22 Maggio 2020)
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