Studio di Ingegneria CEMLAB
Contattateci a info@cemlab.it o a +39 095 5187402
Vai ai contenuti
Metodi > Normativa
Leggi esposizione a campi elettromagnetici in ambienti di vita

Legislazione inquinamento elettromagnetico

Normativa regionale

I decreti regionali (regione Sicilia) emessi sono:
  

Leggi nazionali

Le leggi promulgate a livello nazionale relative alla protezione dall'esposizione ai CEM sono:


Raccomandazioni europee

A livello europeo, sono state emanate le seguenti raccomandazioni:

Definizioni

La Legge 36 del 2001 introduce le seguenti definizioni:

Limite di esposizione

Valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della salute da effetti acuti, che non deve essere superato in alcuna condizione di esposizione

Valore di attenzione

Valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico considerato come valore di immissione che non deve essere superato negli ambienti abitativi, scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze prolungate... Esso costituisce misura di cautela ai fini della protezione da possibili effetti a lungo termine

Obiettivo di qualità

I criteri localizzativi, gli standard urbanistici, le prescrizioni e le incentivazioni per l’uso delle migliori tecnologie disponibili indicati dalle leggi regionali… (secondo un programma di riduzione di esposizioni indebite cadenzato nel tempo con lo scopo di contenere ulteriormente il livello di inquinamento elettromagnetico e perseguire la tutela sanitaria e ambientale dagli effetti a lungo termine)

La direttiva europea n.512 del 1999, invece, usa i seguenti termini:
  • limiti di base per le grandezze dosimetriche
  • livelli di riferimento per le grandezze radiometriche


Breve sintesi

La legislazione italiana si differenzia rispetto alla raccomandazione europea per l'introduzione del principio di precauzione,  in particolare per gli effetti a lungo termine dell'esposizione (tramite il valore di attenzione), in mancanza di risposte certe da parte della scienza ufficiale. Al contrario, la raccomandazione europea formula dei limiti di esposizione sul criterio di protezione dai soli effetti acuti.

Dei decreti attuativi previsti dalla legge n. 36 del 2001, che avrebbero dovuto specificare nei vari ambiti applicativi le misure di protezione della popolazione, solo due sono stati creati (8 Luglio del 2003) e si applicano (1) all'esposizione da elettrodotti (a frequenza di 50 Hz) e (2) all'esposizione causata alla popolazione causata da sistemi fissi (nell'intervallo da 100kHz a 300GHz).

I valori numerici selezionati nella definizione del valore di attenzione e degli obiettivi di qualità sono stati scelti in modo alquanto arbitrario e di mediazione politica: essi superano di gran lunga valori numerici per cui in letteratura scientifica sono stati riportati effetti biologici su esseri viventi.
Torna ai contenuti